Come togliere la sabbia dalle vongole: tutti i trucchi (e le ricette da provare)

Le vongole? Sono tra i frutti di mare più amati di sempre, ovviamente, e non è difficile comprendere il motivo. Sono facili da cucinare, ma spesso pulirli ci mette un po’ in crisi. Come togliere la sabbia dalle vongole per fare un buon spaghetto? Ve lo diciamo noi: trucchi e consigli, anche per sceglierle.

Come scegliere le vongole

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La scelta delle vongole al mercato è il primo passo per evitare brutte sorprese: dobbiamo assolutamente verificare alcuni aspetti. Se è vero che possiamo comprarle anche congelate, quelle fresche profumano proprio di “salsedine”.

L’accorgimento principale? Controllare se la vongola è viva: il guscio deve quindi essere chiuso e, in caso si apra leggermente, una volta sfiorata, la vongola deve ritrarsi al suo interno.

Diverse le varietà di vongole in commercio, come quelle veraci di allevamento o veraci pescate: le ultime sono tra le più pregiate in assoluto. Ci sono anche i lupini, ovvero piccole vongole pescate che si caratterizzano per un guscio chiaro e striato.

Come pulire le vongole

No, trovare della sabbia nelle vongole non è in alcun modo un difetto o un segno di deperimento, considerando che proprio la sabbia è il loro habitat naturale! C’è, però, anche una cosa da sapere a riguardo: di solito si attende sempre qualche giorno prima di comprare le vongole dopo una mareggiata poiché potrebbero presentare molte più impurità all’interno.

In ogni caso, togliere la sabbia dalle vongole non è un’operazione troppo difficile, ma bisogna ovviamente attendere: devono rimanere necessariamente in ammollo per qualche ora. Spurgare le vongole è un passaggio necessario, perché, oltre alla sabbia, possono comunque contenere residui o impurità non commestibili.

  • Prima di tutto, risciacquiamo le nostre vongole sotto l’acqua corrente fredda. Possiamo usare uno scolapasta durante l’operazione;
  • Secondariamente, possiamo metterle in ammollo per un paio d’ore, prima di cuocerle;
  • Prepariamo una bacinella con acqua e sale grosso (il rapporto è di un cucchiaino di sale per un litro di acqua) per accertarci che le vongole si puliscano per bene;
  • Prima di cucinarle, diamo un’altra bella sciacquata alle nostre vongole.

E ora? Siamo pronti a scoprire le ricette più golose con le vongole: il successo a tavola è assicurato. Ultimo consiglio finale, però: le vongole che si sono aperte dopo il processo di pulizia vanno scartate, non cucinate.

Le ricette con le vongole

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Non solo spaghetto, dobbiamo dirlo: è vero che gli spaghetti alle vongole è praticamente una delle ricette più amate nel mondo, un simbolo della cucina italiana. Ma ci sono tante altre ricette altrettanto golose con cui possiamo metterci alla prova in cucina.

Per esempio, la zuppa toscana alle vongole, che si fa rigorosamente con il pomodoro e che si serve con il pane abbrustolito. Il sapore è intenso e con il pane bisogna fare rigorosamente la scarpetta!

Avete mai provato il risotto con le vongole? La buona notizia è che si può fare in molteplici modi, come con lo zafferano, oppure con i fiori di zucca. Per un tocco in più, si possono aggiungere anche le cozze.

Veniamo anche a un’altra delle ricette che ci fa sentire in estate: il sauté di vongole. Anche in questo caso si possono aggiungere le cozze (o no), così come farlo in bianco o con il pomodoro. O persino con un po’ di arancia, per un profumo davvero squisito e irresistibile. Non dimentichiamo che le vongole sono tra gli ingredienti del ragù di pesce, con cui condire i passatelli: ricetta al “bacio”.

Quali sono le vostre ricette preferite con le vongole? Fatecelo sapere nei commenti!

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